“Il valore dell’alternativa. Un approccio evidence based alle misure alternative alla detenzione” – F. Giordano, M. Tallarigo, S. Panarello, G. Di Rosa

Si segnala il volume, edito da Egea, di cui sopra: questo presenta i risultati di una ricerca condotta in Lombardia volta a comprendere se il ricorso a misure alternative alla detenzione generi benefici per la comunità e sia sostenibile nel lungo periodo. I risultati danno indicazioni positive circa l’efficacia delle misure alternative non solo nel breve periodo, come strumento di contrasto al sovraffollamento a cui far ricorso in periodi di emergenza, ma come normale mezzo di risposta al reato che supera la centralità della detenzione e neutralizza i fattori che favoriscono le condotte criminose. Inoltre, viene presentata una review internazionale degli studi relativi all’impatto delle misure alternative e le problematiche metodologiche della ricerca in questo ambito.

La pubblicazione intende avviare un percorso di conoscenza delle misure alternative alla detenzione in Italia. L’obiettivo è rimarcare l’importanza di un approccio evidence based nella valutazione ed elaborazione delle politiche pubbliche nell’ambito dell’esecuzione penale.

 

Contributi simili

Cass. Pen., Sez. I, sent. 18 giugno 2021, n. 38953: misure alternative alla detenzione

Oggetto: le misure alternative alla detenzione e il giudizio prognostico negativo del Tribunale di Sorveglianza  In tema di misure alternativa…

Leggi tutto...

14 Gennaio 2022

L’anomia dell’ordinamento penitenziario sul diritto alla sessualità intramuraria al vaglio della Corte costituzionale

Con l’ordinanza in oggetto viene sollevata questione di legittimità dell’art. 18 o.p. nella parte in cui non prevede che alla persona detenuta sia consentito, quando non ostino ragioni di sicurezza, di svolgere colloqui intimi, anche a carattere sessuale, con la persona convivente non detenuta, senza che sia imposto il controllo a vista da parte del personale di custodia (uff. sorv. di Spoleto, 14.12.2022, ord. 2023/23, estensore Gianfilippi)…

Leggi tutto...

16 Febbraio 2023

A cura di Guglielmo Sacco (Università di Pisa)
L’UEPE ED ALTRI ATTORI ISTITUZIONALI: PROSPETTIVE DI UNA FUTURIBILE GIUSTIZIA DI COMUNITA’

Premessa: gli Uffici di Esecuzione Penale Esterna oggi La legge 354 del 1975 ha sancito la nascita degli uffici preposti…

Leggi tutto...

11 Settembre 2023

I parametri del “sicuro ravvedimento” secondo il T.M. di Catania

Il Tribunale per i minorenni di Catania ha ammesso alla liberazione condizionale un giovane condannato, valorizzandone il suo fermo desiderio di riabilitazione. L'adesione piena al programma trattamentale durante il periodo di detenzione, quale presupposto per l'accesso al beneficio, è stata ritenuta indice della chiara volontà di abbandonare i modelli di riferimento che lo hanno portato a delinquere…

Leggi tutto...

17 Gennaio 2022

Aggiornamento sui lavori delle commissioni di attuazione della riforma del processo penale – Commissione: “Giustizia riparativa”

Si segnala questo intervento, pubblicato sulla pagina Facebook della Camera Penale di Milano, sull’aggiornamento sui lavori delle commissioni di attuazione della riforma del processo penale. In particolare, si lascia la trascrizione del contributo dell’avvocato penalista Michele Passione, componente della commissione dedicata alla giustizia riparativa.…

Leggi tutto...

16 Gennaio 2022

Detenuto extracomunitario privo di permesso di soggiorno : riconosciuto il diritto all’elaborazione di un programma terapeutico di recupero

All’esito di instaurazione di procedimento di reclamo, presentato nelle forme di cui agli artt. 35 bis e 69 co.6 lettera b ) ord. penitenziario, il magistrato di sorveglianza riconosce il diritto del detenuto extracomunitario privo di permesso di soggiorno ad ottenere l'elaborazione di un programma terapeutico da parte dell'Asl competente.…

Leggi tutto...

18 Settembre 2021

Torna in cima Newsletter